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Impresa specializzata in Bonifiche amianto, operante in Torino e provincia, iscritta all' Albo Nazionale Gestori Ambientali, esegue interventi di incapsulamento, rimozione, rifacimento tetti, sostituzione canne fumarie e tubazioni contenenti amianto, Preventivi gratuiti. Prezzi competitivi.
Preventivi per interventi di bonifica amianto, eseguiti gratuitamente con sopralluogo. Eseguiamo interventi chiavi in mano, dalla richiesta dei permessi all' ASL di competenza territoriale alla consegna delle certificazioni di esecuzione dell' intervento a regola d'arte e di conferimento in discarica autorizzata. Richiedi ora un preventivo gratuito.
Bonifica di tetti in amianto, tramite interventi di incapsulamento o di rimozione.
L' incapsulamento consente di mettere in sicurezza tetti in amianto senza effettuare la rimozione della copertura.
In questo caso si interviene applicando 3 strati di vernice incapsulante, che devono essere fra di loro di colore differente. In questo modo sarà più semplice verificare quando il primo strato si è consumato per via delle intemperie, dando seguito ad un nuovo intervento.
Nel caso della rimozione, invece, l'intervento è definitivo, in quanto la copertura in amianto viene rimossa e conferita in discarica autorizzata.
Questa tipologia di intervento è senz'altro più costosa, ma risolve il problema amianto definitivamente.
L' intervento è più costoso anche per il fatto che si dovrà ripristinare la copertura con nuovi materiali e si dovranno affrontare, inoltre, costi aggiuntivi per la richiesta dei permessi all' ASL (Piano di Lavoro), ed al Comune di appartenenza (CILA).
Nel caso della messa in sicurezza senza effettuare la rimozione, è necessario tener conto del fatto che dovremo mettere in atto un Programma di Manutenzione e Controllo dell' amianto, in quanto ancora presente, al fine di evitare sanzioni da parte degli enti.
La bonifica di tubazioni in amianto, anche in questo caso, prevede la possibilità di effettuare un intervento di incapsulamento oppure di rimozione definitiva.
Contrariamente alle coperture in eternit, la rimozione di tubazioni in eternit, quando queste sono all'interno di locali chiusi, diventa più impegnativa sia dal punto di vista economico che di durata dell' intervento.
Difatti in questo caso, al fine di evitare che fibre di amianto possano rimanere intrappolate all' interno della stanza, si dovranno allestire dei confinamenti, che avranno la funzione di delimitare l' area di intervento.
Successivamente alla rimozione delle tubazioni, sarà indispensabile far ispezionare le aree confinate da un ispettore ASL, il quale verificherà che i lavori sono stati eseguiti a regola d' arte ed in modo conforme alle normative.
E' evidente che questa tipologia di intervento, per via della sua complessità, avrà un costo maggiore.
Per questo motivo la bonifica di tubazioni in eternit spesso viene effettuata tramite l 'incapsulamento e non la rimozione.
Per quanto riguarda gli interventi effettuati in esterno, per esempio relativi a tubazioni in facciata, diventa decisamente più semplice, più rapido e quindi più economico.
Bonifica di cisterne in amianto, ancora molto presenti nelle campagne e nei sottotetti di condomini.
Le cisterne in eternit hanno avuto un largo impiego in agricoltura, per lo stoccaggio di acqua, nei sottotetti negli impianti di riscaldamento.
Normalmente si procede con la rimozione e smaltimento e non con l 'incapsulamento, in quanto non essendo più in uso, e non costando molto la rimozione definitiva, viene meno la convenienza ad incapsularla.
I costi restano comunque abbastanza contenuti quando si trovano all' esterno di fabbricati.
Richiedi un preventivo gratuito e valuta le varie soluzioni possibili.
La valutazione del rischio amianto, è un obbligo di legge al quale devono adempiere tutti i proprietari di immobili in cui è stata accertata la presenza di amianto.
L' obbligo di redigere il documento di valutazione del rischio amianto spetta anche ai datori di lavoro che svolgono all' attività all' interno di locali in cui è stata accertata la presenza di amianto.
Il Decreto Ministeriale del 6 Settembre 1994 detta le linee guida relative alle modalità per mettersi in regola ed evitare le sanzioni.
Al fine di essere adempienti, è necessario nominare figura responsabile, nonchè il Responsabile Tecnico, il quale, oltre a redigere il DVR Amianto, avrà il compito di fornire indicazioni circa gli interventi manutentivi da seguire al fine di garantire la sicurezza delle persone all' interno dei locali.
Molti i Comuni che negli ultimi anni inviano ordinanze ai cittadini, proprietari di immobili dove si sospetta esserci presenza di amianto o in seguito ad esposti, con le quali obbligano i proprietari a mettere in sicurezza i manufatti contenenti amianto.
Richiedi ad un nostro tecnico maggiori informazioni e consigli pratici per mettersi in regola contenendo i costi di gestione.
La nostra società potrà occuparsi delle analisi chimiche di materiali di cui si sospetta che contengano amianto e di gestire eventuali ordinanze ricevute dai comuni.
Contattaci per una prima consulenza preliminare.
La nostra società si occupa di analisi chimiche di manufatti di cui si sospetta contenere amianto, eseguendo i campionamenti dei materiali, la trasmissione presso un laboratorio e quindi l' elaborazione dei risultati.
Ci occupiamo, inoltre, di campionamenti ambientali per verificare la presenza / assenza di fibre di amianto aerodisperse.
Sono 2 le principali tipologie di analisi che si possono effettuare sull' amianto: SEM e MOCF.
I mastici con amianto, possiamo trovarli facilmente in vecchi serramenti, normalmente in ferro, utilizzati per reggere i vetri. La presenza di amianto all' interno dei mastici non è sistematica, in quanto statisticamente è presente nel 20% dei casi.
La bonifica dei mastici può avvenire per rimozione o per incapsulamento.
La rimozione di questi mastici, quando nella loro matrice è presente amianto, risulta essere più complessa rispetto ad altri manufatti come onduline di coperture o tubazioni.
La complessità deriva dal fatto che i mastici sono classificati "Friabili", e per questo motivo gli allestimenti di cantiere sono più articolati.
A tal proposito è necessario fare un' ulteriore distinzione, se i mastici sono rivolti verso l'interno del fabbricato o verso l'esterno.
E' evidente che se i mastici sono rivolti verso l'interno, aumenta il rischio che il distacco di fibre di amianto che si possono liberare durante la rimozione, possano rimanere intrappolate dentro la stanza, con un conseguente inquinamento dell' area.
Per evitare questa contaminazione risulta necessario ed obbligatorio allestire dei confinamenti, aventi lo scopo di delimitare ermeticamente i mastici in amianto dall' ambiente di vita circostante.
Nel caso i mastici sono rivolti verso l'esterno, pur essendo ancora necessario allestire i confinamenti, in realtà l'intervento di rimozione risulta essere più semplice ed economico.
Nel caso si optasse per l' incapsulamento, allora l 'intervento diventa più semplice e non è necessario allestire i confinamenti, rendendo la bonifica decisamente più economica.
Nel caso si decidesse di effettuare la bonifica con l' incapsulamento dei mastici, sarà necessario attivare il Programma di Manutenzione e Controllo Amianto e nominare il Responsabile Tecnico, affinchè venga eseguita una valutazione del rischio amianto periodica.
La bonifica di canne fumarie in eternit, anche in questo caso, può avvenire con l' incapsulamento o la rimozione definitiva.
Normalmente è possibile effettuare indistintamente uno dei 2 interventi quando le canne fumarie non sono esposte alle intemperie, in quanto, quando le canne fumarie sono esterne, il degrado è talmente elevato che, nella maggior parte dei casi, non vi è più la possibilità di fare dei trattamenti manutentivi sul manufatto.
Quando è possibile rimuovere le canne fumarie solo dall' interno del locale dove sono installate, è obbligatorio allestire i confinamenti statici, al fine di poter garantire che durante le attività di rimozione non si disperdano fibre di amianto all' interno degli ambienti di vita.
L'incapsulamento delle canne fumarie, come nei casi descritti nei paragrafi precedenti, risulta essere un intervento molto più semplice ed economico.
Da valutare, comunque, la quantità di canne fumarie oggetto di bonifica, in quanto per piccole quantità, normalmente conviene effettuare la rimozione, al fine di evitare la nomina del Responsabile Tecnico e quindi i costi periodici necessari per effettuare dei controlli sul manufatto.
Per maggiori informazioni contattaci.
Costo rimozione e smaltimento di manufatti in amianto - Costo permessi esclusi | ||
Tipologia | Quantità | Prezzo |
Onduline in eternit | 50 Mq | 1400 € |
Onduline in eternit | 100 Mq | 2700 € |
Canna fumaria in eternit | 5 Mt | 1600 € |
Canna fumaria in eternit | 12 Mt | 2400 € |
Limoleum in amianto | 30 Mq | 4900 € |
Cisterna in eternit | 1 Metro cubo | 1100 € |